Nel caso in cui si dovesse verificare l’eventualità di un incidente ci sono alcune semplici regole da rispettare affinché i soccorsi o gli interventi necessari siano il più veloci e organizzati possibile.

cosa fare in caso di sinistroInnanzitutto, se l’incidente non è tanto grave e se ne ha la possibilità, si deve posizionare il triangolo catarifrangente per segnalare la presenza di mezzi che possano eventualmente ingombrare la carreggiata. Subito dopo si deve chiamare il 113 indicando con la massima precisione possibile il luogo dell’incidente in modo da favorire l’arrivo di mezzi di soccorso, qualora ce ne dovesse essere bisogno.

Un’altra importante regola è quella di non muovere le autovetture coinvolte nell’incidente in modo da non falsare i rilievi da parte delle autorità competenti e, se ci sono feriti, evitare di intervenire se non si è in possesso delle conoscenze base di primo soccorso.


Se altre persone hanno assistito alla scena potrebbe tornare utile prenderne le generalità nel caso in cui ci dovesse essere bisogno di testimoni per eventuali controversie.

Se l’autoveicolo che ha causato l’incidente non dovesse fermarsi sarebbe utile cercare di prenderne il numero di targa.

Se ci dovesse essere bisogno di mezzi di soccorso o di rimozione dei veicoli coinvolti nel sinistro, saranno le autorità competenti ad occuparsene, procedendo poi al sequestro dei veicoli per procedere nei rilievi.

Dal punto di vista assicurativo, le procedure variano a seconda della gravità del sinistro. Se, ad esempio, i danni sono stati riportati solo dai veicoli e non dai conducenti o dai passeggeri, il modo più veloce di risolvere la questione è quello di sottoscrivere il modulo CAI (Constatazione Amichevole d’Incidente) che snellisce molto i tempi di rimborso nel caso in cui i soggetti coinvolti nel sinistro siano concordi nell’attribuzione delle responsabilità.

Un altro passo da effettuare a livello assicurativo è quello di comunicare immediatamente alla propria agenzia la circostanza del sinistro, e questo a prescindere dal livello di responsabilità che si è avuto nello stesso. Se non si procede in questo modo infatti, la compagnia potrebbe anche decidere di non erogare il risarcimento.

Nel caso in cui il sinistro abbia creato danneggiamenti fisici a qualcuno degli occupanti del veicolo, questi potranno querelare il responsabile (oppure ignoti se il responsabile non si conosce) entro tre mesi dall’avvenimento: nel caso di querela contro ignoti, colui che ha subito dei danni fisici potrà ottenere il proprio risarcimento attingendo al Fondo Vittime della Strada.

In ogni caso, affinché una compagnia possa procedere alla liquidazione di un risarcimento, è necessario che sia in possesso di tutti i dati oggettivi dei soggetti coinvolti (generalità dei veicoli e dei relativi conducenti, data, ora e luogo del sinistro); l’incidente va poi descritto dettagliatamente e, preferibilmente, tale descrizione deve essere suffragata dalle dichiarazioni di eventuali testimoni.

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2 commenti il Cosa fare in caso di sinistro

    • Salve MAURIZIO,
      è possibile riscattare il sinistro attivando la procedura Consap, in questo modo risarcisci l’assicurazione per aver pagato il danno al tuo posto, e non perdi la classe di merito. Per maggiori dettagli chiedi informazioni al tuo assicuratore.
      Saluti.

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