I proprietari di auto (o moto) storiche possono usufruire di determinati vantaggi a livello legislativo (responsabilità e tasse) ma anche al momento della sottoscrizione di possibili polizze di responsabilità civile. |
Un’auto si definisce storica quando supera i 20 anni di età con riferimento all’anno della prima immatricolazione del veicolo, quindi se viene targato o reimmatricolato successivamente resta valida sempre la prima immatricolazione.
Affinché l’automobile sia ufficialmente considerata “d’epoca” è inoltre necessario che risulti registrata all’ASI (acronimo di Automotoclub Storico Italiano). Questo passaggio necessita di un intermediario d’eccezione che è rappresentato dall’associazione di auto d’epoca che è parte integrante della stessa ASI.
E’ doveroso comunque sottolineare che l’ASI, dopo aver analizzato con attenzione alcune foto, può anche negare l’iscrizione del mezzo nel caso in cui ci siano delle situazioni poco fluide (non originalità del mezzo) o che mettono a repentaglio l’incolumità di guidatore e conducenti.
Il costo dell’iscrizione ha un costo … Leggi tutto l'articolo